Risk Management

Il mercato chiede sempre più trasparenza, anche in relazione alla gestione aziendale. Ciò implica il dovere di fornire informazioni dettagliate riguardo i fattori di rischio che possono originarsi in azienda.
Il contesto in cui le aziende operano e i processi che si sviluppano internamente ad esse implicano rischi che oltretutto sono in continua evoluzione, tali da mettere a rischio il conseguimento degli obiettivi strategici, economici e finanziari e di conseguenza la creazione di valore sostenibile nel tempo.
L’implementazione della funzione di gestione del rischio risulta così essere uno strumento fondamentale per far fronte alle incertezze dell’ambiente in cui qualsiasi azienda svolge la propria attività e per prevedere i fattori di rischio che siano endogeni piuttosto che esogeni.

Oggi è sempre più diffusa nell’opinione pubblica, l’esigenza di percepire una gestione aziendale che sia improntata alla consapevolezza, da parte del management, del possibile impatto delle proprie decisioni sulle aspettative dei risultati attesi.
Le autorità nazionali, europee e di vigilanza hanno emanato provvedimenti finalizzati ad una definizione della struttura societaria e dei processi di governance il più possibile aderenti alle esigenze degli stakeholders. Ultimo e non ultimo il nuovo codice sulla crisi d’impresa e dell’insolvenza che ha ampliato sensibilmente il perimetro della responsabilità dell’impresa e del management.
Alcuni specifici settori come quello bancario, assicurativo e finanziario in generale, sono stati adeguatamente regolamentati attraverso l’introduzione di norme che, in maniera sempre più specifica, regolano le funzioni di vigilanza e che, in alcuni casi suggeriscono e in altri impongono, la creazione di una funzione di gestione del rischio aziendale.